Nel 2000 abbiamo acquistato un capannone in Via dei Frosini 40 e lo abbiamo adibito a laboratorio-scuola con l’intento di sviluppare iniziative di “inserimento e inclusione lavorativa” a favore delle “persone svantaggiate”.
Si tratta di 250 mtq con all’interno una parte per la falegnameria, un’officina per la parte in ferro ed un ufficio. Sono presenti gli impianti di luce, aria, acqua e gas oltre all’attrezzatura necessaria per la lavorazione del ferro (troncatrice, trapani a colonna, saldatrici elettriche e a filo, plasma, forgia a gas e quanto necessario per lavori di carpenteria in ferro. Mentre, nella falegnameria, sono presenti le macchine necessarie per riparazioni ed aggiustaggi degli infissi in legno.
L’officina è attrezzata con 6 postazioni di lavoro che vengono assegnate ciascuna ad un allievo che esegue le lavorazioni sotto la guida di un operaio anziano esperto.
Normalmente si tratta di ragazzi e giovani che si affacciano per la prima volta ad un lavoro, segnalati dai servizi sociali territoriali. Vengono organizzati in gruppi di 6 persone e in presenza di risorse economiche vengono attuati dei corsi di formazione-lavoro della durata di tre mesi.
È presente anche un tutor sociale con funzioni relazionali con i ragazzi e con i servizi di riferimento.